Aceto Balsamico di Reggio Emilia ARGENTO - 100 ml
L’aceto etichetta argento viene solitamente fatto invecchiare 6 anni in più rispetto a quello etichetta aragosta. Il maggior invecchiamento lo porta ad essere più concentrato e ne ammorbidisce l’acidità, dandogli un sapore agrodolce pieno e complesso. Perfetto per un utilizzo a crudo, ma ottimo anche con primi, secondi piatti, paste fredde o insalate di riso.
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La produzione dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia è disciplinata da un rigido disciplinare di produzione e si ottiene attraverso la fermentazione zuccherina ed acetica di mosto d’uva cotto. Il segreto del Balsamico reggiano tuttavia sta nel successivo invecchiamento che si protrae dentro batterie di botti di legni differenti per un lungo periodo di tempo, in ogni caso mai inferiore a 12 anni. L'affinamento del bouquet che diviene sempre più intenso, delicato e gradevole al naso e al gusto, è la fase più complessa e delicata, ed è qui che diviene essenziale l'esperienza del maestro acetaio. Mentre il processo di acetificazione per il comune aceto si alimenta con il vino, per produrre questo pregiato aceto balsamico il processo è alimentato col mosto cotto. Per tradizione la produzione avviene in botticelle di legno disposte in batteria, il cui numero non deve mai essere inferiore a tre. Il nostro produttore tuttavia ne utilizza sempre almeno sei, rigorosamente di legni differenti. Le tre fasi della produzione dell'aceto sono la fermentazione alcolica, l'ossidazione acetica e l'invecchiamento. Sono utilizzate in prevalenza botticelle in legni di rovere, castagno, gelso, ciliegio, frassino e ginepro, ognuno dei quali cede un particolare aroma all'aceto e lo rende "unico".
Scheda tecnica
- Zona d'origine
- Reggio Emilia
- Confezione
- 100 ml
- Invecchiamento
- 18 anni